venerdì 5 aprile 2013

NUOVA RUBRICA : Storie Videoludiche 001 = MONKEY ISLAND 2

PREMESSA:
Qualche giorno fa, discutendo nel fantastico gruppo Games of the '90s , si parla spesso di racconti "dietro" i videogiochi, storie su come si sono recuperati determinati giochi o sulle immense botte di culo nel trovare un titolo rarissimo a pochi spiccioli. Nasce da qua Storie Videoludiche, i racconti DIETRO i videogiochi. Racconti di vita vissuta, di emozioni e ricordi che i videogiochi ci hanno regalato, non solo giocando :) . La prima storia non poteva che partire dalla vicenda Lucasarts, chiusa in questi giorni, e nel racconto che mi ha avvicinato alla serie di Monkey Island :). Buona lettura.




PREMESSA 2 , NEWS TRISTE:
Pochi giorni fa, è uscita la triste notizia, Disney chiude uno degli studi storici degli anni '80 - '90, Lucasarts. Dopo che Giorgione Lucas ha venduto tutti i diritti a Topolino e soci, non mi sarei mai aspettato la chiusura di Lucasarts (visto il lavoro che stavano compiendo con Star Wars 1313), ma effettivamente di titoli veramente nuovi e validi come 20 anni fa...non ne sfornava più. In questi giorni sto giocando anche a Star Wars il Potere della Forza, ma...è solo un buon gioco, nulla di più. Siamo lontani dei fasti di Jedi Knight e soprattutto dalle vecchie avventure punta e clicca che l'avevan resa famosissima e amatissima. Saghe come Maniac Mansion (che introdusse lo SCUMM come linguaggio per lo scripting), Indiana JonesLoom ma soprattutto The Secret of Monkey Island, hanno fatto la storia dei videogiochi.



Proprio con Monkey Island, voglio cominciare questa rubrica. Sembrano passati secoli, ma effettivamente molto tempo è trascorso dalla prima volta che giocai a questa fantastica serie. Erano circa metà anni '90, e i miei pomeriggi invernali erano alternati dal basket, dal cazzeggio in patronato (con un sacco di cabinati arcade niente male), e dalle classiche visite ai miei due coetanei vicini di casa. Uno di loro, possedeva un computer, (all'epoca nel mio paese non era diffuso come ai giorni nostri),  ed un pomeriggio ci mostrò come funzionava questo scatolotto con schermo. Dopo ore di codici scritti in bianco su sfondo blu...gli feci una semplice domanda: Ma...per caso hai giochi per sto robo??? Effettivamente a quell'età non me ne fregava niente di come si potevan fare calcoli astronomici e programmi di scrittura, volevo solo vedere cosa aveva di diverso rispetto al mio amato NES e SNES. Fu cosi che sfoggiò una manciata di floppy, e disse di avere un gioco divertentissimo a sfondo piratesco, ma soprattutto....IN ITALIANO, cosa quasi fantascientifica per quel periodo per come ero abituato. Fu cosi che giocai per la prima volta a Monkey Island 2 e anche la prima volta che provai  un gioco punta e clicca, genere di spicco per i PC dell'epoca. Ne restai incantato. Quante ore passate davanti a quei pixel, quante risate. Ricordo ancora che all'inizio del gioco c'era una forma di protezione dalla pirateria, con un sistema di codici basato su due ruote da girare, tipo ingranaggi.
Il gioco ti dava due accostamenti da fare, per creare una pozione voodoo, e bastava inserire il codice che compariva per avviare il tutto. Erano anche divertenti  (comunque bastava avere una fotocopie delle ruote e guardarla in controluce :) ). Il bello di MI2, oltre all'umorismo, all'ambientazione piratesca in chiave comica e personaggi unici creati dalle menti pazze di Gilbert, Schafter e Grossman, sono gli enigmiPomeriggi per scervellarci per trovare la soluzione corretta, per capire la combinazione giusta per creare una miscela Grog che ci permettesse di vincere la gara di sputi a Booty Island, o la caccia per costruire quella maledetta bambola voodoo per far togliere a Largo l'embargo. Ci passammo molte settimane. Erano i tempi in cui non c'erano guide o internet o forum che ti potevano aiutare (magari si, ma non erano cosi alla portata di tutti XD). Erano i tempi in cui non si dormiva la notte per pensare a come risolvere quel cacchio di enigma, ma soprattutto di chi ci arrivava per primo, con un intuito geniale o con una botta di culo tremenda per potersi poi bullare. Tutto questo per me rappresenta il mio primo approccio con i punta e clicca e con la bellissima saga di Guybrush.

Per chi volesse avvicinarsi alla saga, ricordo che su Steam (ma anche su XBOX e PS3), sono presenti i due rifacimenti dei primi capitoli della serie, restaurati in alta definizione, e con un doppiaggio rigorosamente british realizzato con maestria :) . Sicuramente da recuperare. 
                                                                                     

Vi lascio con qualche immagine della storica versione per PC di Monkey Island 2 







...See you soon




































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