Quando ho visto la presentazione de Le avventure di Captain Spirit sul palco E3 2018 di Microsoft, sono restato piacevolmente sorpreso perché, come ho pubblicato qualche giorno fa, Life is Strange è un titolo che ho sviscerato e adorato in ogni sua sfacettatura. Devo dire che dopo l'avvento nella mia vita videoludica di Heavy Rain, ho cominciato ad amare moltissimo questo genere di videogiochi con "poco" gameplay, ma tanta voglia di raccontare storie complesse e toccanti. Prima di giocarci ho aspettato circa una settimana, in maniera da avere un pomeriggio libero da dedicare interamente al piccolo Chris, il protagonista del titolo, visto che alla fine dura solo una manciata d'ore. Il bello di questo titolo è che è completamente Gratuito. Non è una Demo di Life is Strange 2, ma a detta dei sviluppatori, un capitolo a parte tra il primo ed il secondo titolo di questa saga.
In effetti ci sono diversi easter eggs che richiamano l'universo di Life is Strange e per i fan del primo capitolo non sarà certo difficile trovarli tutti. Il titolo si svolge in una piccola casetta dove abita Chris con suo Padre. La storia parla dei sentimenti e dei contrasti che il giovane prova in questo momento della vita, ma non dirò altro visto che queste cose vanno "vissute" pad alla mano. Graficamente parlando, ci sono stati molti passi in avanti rispetto al primo LiS, con un uso artisticamente appropriato dell'Unreal Engine. Devo dire che la resa visiva è sempre originale e molto caratteristica. Purtroppo devo ancora recuperare il prequel di Life is Strange, Before the Storm, ma sicuramente voglio giocarci prima di prendere il secondo in uscita quest'inverno, nella canonica distribuzione ad episodi. Preferisco giocarmeli tutto d'un fiato i capitoli anziché attendere l'uscita periodica di ogni episodio, quindi ho tempo per giocare il titolo mancante.
Captain Spirit mi è partito abbastanza lento nel suo piccolo, ma con un bel finale da vedere. Essendo un titolo gratuito non c'è niente da recriminare ma anzi, solo ringraziare Square-Enix e Dontnod Entertainment per questo graditissimo regalo. Non sapevo cosa aspettarmi visto che i "poteri" di Max (perno del gameplay di LS1) non erano accennati nel video di presentazione e visto che non so che espedienti abbiano usato nel prequel, ma alla fine l'immaginazione di Chris mi ha saputo trasportare per la durata di questa avventura. Ovviamente il bello di questo genere è l'esplorare ed interagire con tutto, ma proprio tutto quello che ci circonda, se no si perde completamente il senso di un gioco cosi devoto alla storia e con un mondo ricco di memoria. Assolutamente un ottimo antipasto in attesa delle nuove avventure di questo universo.
...See You Soon
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