lunedì 18 aprile 2016

LO SPIN OFF CHE NON TI ASPETTI: HALO WARS

Sono un fan della serie Halo, non l'ho mai negato. C'è poco da fare, sono molto appassionato all'universo di Master Chief e compagni. Seguo le avventure di questa saga dalla prima Xbox e continuo a prendere tutti gli episodi, quasi al D1. Inutile dire quello che Halo ha rappresentato e rappresenta per gli sparatutto su console e soprattutto per Microsoft, ma cosa succede se si prova ad esplorare nuovi confini con questa saga?
Già in Dead or Alive 4, con Spartan 458 ed uno stage appositamente creato, il brand ha fatto una piccola comparsata nei giochi di lotta (cosa ripetuta ultimamente con la presenza dell'Arbiter in Killer Instinct Season III), ma perchè fermarsi solo qui? Perchè non approfondire altri generi? Detto fatto, ed ecco approdare nell'ormai lontano 2009, Halo Wars, un titolo strategico esclusivamente pensato e studiato per console. Sviluppato da Ensemble Studios, i ragazzi dietro ad Age of Empire, il gioco doveva tentare di sdoganare il fatto che il genere strategico non fosse solo appannaggio dei giocatori PC, ma che poteva avere successo anche su console. Personalmente ho sempre amato il genere, anche grazie al già citato Age of Empire o agli esponenti di Blizzard come la serie di Warcraft e Starcraft, anche se in verità non sono di certo un campione in questi giochi. Prima di Halo Wars ho provato grazie ad EA con Il signore degli Anelli: la battaglia per la terra di mezzo 2 e Command & Conquer 3: Tiberium Wars per 360, di vedere se gli strategici in tempo reale giocati con il pad, potessero piacermi, trovandoli una buona base di partenza per questo genere su console.
Halo Wars l'ho recuperato però solo recentemente, perchè aspettavo di trovarlo ad un prezzo conveniente. Il gameplay in se mi ha convinto molto. Si vede che è stato fatto apposta per essere giocato con il pad. L'ho trovato quasi subito accessibile e ben studiato, anche grazie all'utilizzo dei vari tasti dorsali adibiti a semplificare alcuni comandi di gioco. Ovviamente il tutto non è privo di difetti e va perfezionato, ma come base sembra già molto solida. Il gioco presenta una sola campagna da giocare con gli umani; niente campagna secondaria con la fazione dei Covenant...un vero peccato. Le due fazioni però sono ben bilanciate e negli scontri multiplayer sono entrambe utilizzabili senza remore. Le modalità schermaglia e le modalità online, rendono Halo Wars infinito se condiviso con un gruppo di amici appassionati. Graditissima la presenta del System Link che mi fa sempre molto piacere. La campagna è affrontabile a diversi livelli di sfida, offrendo 15 scenari molto diversi tra loro, offrendo obiettivi quasi sempre molto diversificati e originali, che vanno da offensivi a difensivi. Si passa da ambienti cittadini a distese innevate, da foreste a deserti fino a combattere sopra una nave spaziale.
Tutte le ambientazioni e i personaggi sono stati caratterizzati ottimamente, integrandosi per bene nell'universo di Halo.
La campagna poi è totalmente giocabile in cooperativa con un altro amico. Niente male come primo episodio di questo spin off. Dev'essere piaciuto molto anche ad altri fan della serie, perchè Microsoft ha recentemente annunciato un seguito per Xbox One...e prevedo anche per PC visto l'andazzo che sta prendendo la casa di Redmond. Sinceramente credo proprio che lo prenderò, visto il piacere che ho avuto nell'affrontare anche solo la campagna single player di questo primo episodio. In fin dei conti, credo che questo genere possa ancora dire la sua anche su console.

...See You Soon


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