Ecco i titoli finiti in questo strano 2020. Non avendo subito conseguenze lavorative (lockdown) per via della pandemia, sono comunque riuscito a portare a casa un discreto numero di tioli finiti, arrivando a concludere un decennio videoludico con quasi 300 titoli portati a casa.
DEATH STRANDING PS4 GEN 2020
KYO'S ADVENTURE PC GEN 2020
KINGDOM HEARTS PS4 FEB 2020
RISE OF THE TOMB RAIDER PS4 FEB 2020
THE LEGEND OF ZELDA: WIND WAKER WIIU MAR 2020
THE LEGEND OF ZELDA: TWILIGHT PRINCESS WIIU APR 2020
NEW SUPER MARIO BROS 2 3DS APR 2020
CASTLEVANIA LORDS OF SHADOW: MIRROR OF FATE 3DS APR 2020
STARFOX 64 3DS APR 2020
SUPER SMASH BROTHERS 3DS 3DS APR 2020
HELLBLADE XONE MAG 2020
LIFE IS STRANGE 2 XONE LUG 2020
CAPITAN COMMANDO SWI LUG 2020
WARRIOR OF FATE SWI LUG 2020
RATCHET CLANK: ARMI DI DISTRUZIONE PS3 SET 2020
RATCHET CLANK: ALLA RICERCA DEL TESORO PS3 OTT 2020
RATCHET CLANK: A SPASSO NEL TEMPO PS3 OTT 2020
SAINT SEIYA: LA BATTAGLIA DEL SANTUARIO PS3 OTT 2020
BACK TO THE FUTURE: THE GAME PS3 OTT 2020
CRYSIS 3 PS3 NOV 2020
SOUL CALIBUR V PS3 NOV 2020
YAIBA PS3 NOV 2020
PROJECT DIVA F2 PS3 NOV 2020
RAYMAN ORIGIN PS3 DIC 2020
ANIMAL CROSSING: NEW HORIZON SWI DIC 2020
Vedremo come andrà il prossimo decennio. Sicuramente in questo 2020 il miei TOP sono 4 (escludendo ovviamente Mario 64 visto che l'ho giocato e rigiocato dal 1998 ad oggi e Wind Waker finito già nel 2003), sono stati:
DEATH STRANDING: titolo che ho veramente amato alla follia. Il genio del Maestro Kojima si sente in tutto il suo peso, in un titolo decisamente non per tutti, ma che porta veramente qualcosa di nuovo e fresco, soprattutto a livello di interazione con gli altri giocatori. Personalmente ho amato moltissimo anche la storia, gli attori che hanno dato vita ai personaggi e soprattutto la colonna sonora e le ambientazioni veramente suggestive. Attendo ora con impazienza un altro gioco del Maestro.
dei dungeon con rispettive boss fight epiche in Breath of The Wild (a cui devo assolutamente rifare una second run), ho voluto finire Twilight Princess dopo averlo abbandonato per qualche stupido motivo nel 2006. Niente da dire, come tutti gli Zelda 3D è un capolavoro immenso, dalle ambientazioni
KINGDOM HEARTS: primo episodio dell'omonima serie, all'epoca non sono riuscito a giocarlo per
via dell'esclusività su Playstation 2. Che dire, esperimento riuscitissimo nel fondere universi Disney con quelli di Square. Il tempo comunque si sente, visto gli anni sulle spalle che si porta addietro, ma resta veramente un'ottimo gioco. Sicuramente continuerò la saga a breve.
via dell'esclusività su Playstation 2. Che dire, esperimento riuscitissimo nel fondere universi Disney con quelli di Square. Il tempo comunque si sente, visto gli anni sulle spalle che si porta addietro, ma resta veramente un'ottimo gioco. Sicuramente continuerò la saga a breve.
RAYMAN ORIGINS: Altro titolone giocato a fine anno, un ritorno per la melanzana di ubisoft in grandissimo stile, con un comparto artistico e delle animazioni in 2D degne di un cartone animato, uno spettacolo per gli occhi, per le orecchie e per chi cerca un ottimo platform con un alto tasso di sfida. Capolavoro.
Per quanto riguarda le delusioni di quest'anno, la FLOP è costituita da tre titoli che non necessariamente sono brutti, ma che sicuramente non mi hanno esaltato:
NEW SUPER MARIO BROS 2: Praticamente una versione super mega facile dei precedenti New Super Mario Bros, considerando le versioni DS, Wii e WiiU. Assolutamente non mi è piaciuta l'idea di avere sempre un sacco di monete a disposizione, cosi da avere praticamente vite infinite. Altra cosa negativa l'estrema facilità del titolo.
HELLBLADE: titolo presentato come indie, ma sviluppato con nobili intenti da Ninja Theory, parla del percorso di Senua per ritrovare il suo uomo. Parla di malattie mentali in maniera magistrale questo gioco, ambientando il tutto nella mitologia norrena. Non è affatto un brutto titolo, anzi, solo che non mi ha assolutamente preso ne la storia, ne gli enigmi. Spero veramente in un boost nel seguito, visto gli investimenti di Microsoft.
SOUL CALIBUR V: sicuramente la delusione più grande del 2020. Ho veramente consumato Soul Calibur su Dreamcast, Soul Calibur II su Game Cube e Soul Calibur IV su Xbox 360. Ho veramente amato questa saga, anche il primo Soul Blade su PS1, dove la componente single player è longeva, appassionante e ben congeniata. In Soul Calibur V però, manca una modalità single player degna di questa saga. La storia presenta è raffazzonata in qualche maniera e presentata tramite schermate statiche, manca tutta la parte ruolistica presene nei vecchi capitoli, con la ricerca di armi e personaggi in lungo e largo per il mondo. Veramente Best Delusione dell'anno. A questo punto penso proprio di non recuperare il VI per non rimanere scottato un'altra volta.
E questo è tutto per quest'anno videoludico.
...See You Soon
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