lunedì 28 dicembre 2020

UN FIORE INCOMPRESO: DATURA

Sviluppato dai polacchi di Plastic Studio e pubblicato da Sony nel 2012, se non erro, all'inizio fu esclusiva Playstation Move, per poi essere giocata anche col Dualschock 3Datura si presenta come un gioco prettamente metaforico, surreale e concettuale. Uscito solo in versione digitale nel PSN, il titolo non dura che una manciata d'ore. Datura, in natura, è il nome di un fiore dalla tipica fioritura notturna originario dell'Asia e dell'America. Dal colore bianco candido, crema o violetto, ha un profumo intenso e persistente. Al suo interno è presente un'allucinogeno che nell'antichità veniva usato per rituali religiosi e dagli sciamani. Sarà forse l'effetto di questo fiore, che il gioco vuole simulare, visto che, da quel che ho intuito sulla trama del gioco, ci troviamo in un'esperienza pre-morte, in una foresta autunnale tra foglie, maiali e porte strane. Graficamente e artisticamente parlando, non mi è dispiaciuto ne il setting ne l'aspetto stilistico di questa piccola storia, sembra quasi una foresta di pioppi e betulle presenti nella pianura padana...la nebbia decisamente richiama quelle atmosfere. La mappa in se non è molto grande, e costellata di punti chiave che ci conducono in piccole attività che richiamano (immagino) la vita passata del protagonista, a volte in setting moderni, a volte in un vecchio passato. 

La mappa viene disegnata dal protagonista ogni volta che incontra una betulla, toccandola si avrà una zona nuova disponibile alla consultazione in un block notes. Senza voler spoilerare niente, visto che c'è veramente poco da fare, mi fermo qui per quanto riguarda storia e ambientazione. Per quanto riguarda il gameplay, l'uso del Move, per il quale è stato sviluppato il gioco, è molto macchinoso, poco divertente e ancora meno coinvolgente. Ha poche idee ma sanno tutte di già visto o sicuramente meglio implementate in altri giochi. 


Tutto sommato, se volete fari un trip mentale e amate le cose strane alla David Lynch o volete assaporare qualche atmosfera che ricorda una versione povera di un romanzo non riuscitissimo di Stephen King....be, recuperate pure questo gioco...se no pazienza...non avete perso un granché. 

...See You Soon


Nessun commento:

Posta un commento