Negli ultimi anni ho piacevolmente riscoperto il genere dei Shoot'em Up, grazie soprattutto alla cara Xbox 360! Pare strano visto che un genere tipicamente di nicchia e stampo nipponico, abbia trovato proliferazione sotto una console a stelle e strisce, oltretutto minimamente calcolata nella terra del Sol Levante. Non solo, la soft-teca 360 di questo genere è ricca di esclusive, molte delle quali fruibili anche da console europee. Titoli come DeathSmiles, DoDonPachi, Mushihimesama Futari, Espgaluda sono solo alcuni nomi presenti nella lista. Questo "sodalizio" ha perciò portato alla pubblicazione di Raiden V come esclusiva Xbox One in Jap.
L' esclusiva non è durata moltissimo, ed in effetti Raiden V Director's Cut è arrivato su PS4 anche nei nostri lidi.
Sinceramente nutrivo grandi aspettative per questo titolo, volendolo già importarlo per One, ho fatto bene ad attendere la versione nostrana, che all'interno contiene anche il CD con la colonna sonora, un piccolo extra sempre graditissimo, visto anche la piacevole fattura di alcune musiche che accompagnano il giocatore lungo gli 8 stage del gioco. RV tenta di innovare il genere grazie ad alcune aggiunte al genere, come agli aiuti via "Cloud" (visto la tanta pubblicità delle capacità della nuvola di Microsoft...perchè non usarle in uno sparatutto?) chiamati Cheer Call praticamente quando siamo in difficoltà, con la semplice pressione di un tasto un "fantasma" di un altro giocatore ci verrà in aiuto e cosi oltre al nostro fuoco avremmo il suo di supporto. Praticamente richiameremo un replay di un altro giocatore che si è particolarmente distinto in quel punto...o almeno ho capito cosi. I vari stage sono divisi in sottomissioni con la possibilità di imboccare uno svincolo o meno in base ai nostri risultati su schermo.
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Il gioco in se è ben realizzato come gameplay e come sonoro...ma a livello artistico siamo a livelli ottocenteschi, con modelli pescati dall'era 128 bit a mio avviso. Il gioco nel complesso si presenta fluidissimo, ma a volte, le scelte cromatiche fanno in modo che i proiettili nemici si confondano con bonus e cose varie. Se siete nostalgici e lo trovate a pochi soldi fatelo vostro. In genere è sempre bello fare una coop con un amico o con qualcuno più giovane di voi, anche per far vedere cos'era negli anni '90 uno sparatutto, non un Call of Duty qualsiasi.
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