WAVE RACE 64 - NINTENDO 64

WAVE RACE 64 - NINTENDO 64

Siamo in Estate, cosa c'è di meglio di un tuffo al mare, rilassare le nostre stanche menti stressate da lavoro, studio, sport ecc.? E se non possiamo andare in spiaggia come fare? Bene, facciamo venire il mare da noi...grazie ad un pò di retrogame e tanta magia videoludica che risponde al nome di Wave Rave 64.

Wave Race 64 è un arcade racing in puro stile Nintendo, quindi non avrete a che fare con le classiche automobili superpompate, ma dei fiammanti Jet Sky pronti a sfrecciare sulle onde. Uscito in Giappone pochi mesi dopo l'uscita della console, sfoggia subito i muscoli del Nintendo 64 con un comparto grafico ed una fisica delle onde impressionanti per l'epoca.

MODALITA':
Le modalità presenti sono le classiche di ogni racing game che si rispetti:
Campionato: dove ci si trova a gareggiare in una serie di tracciati per cercare di ottenere il podio. Ci sono quattro livelli di difficoltà, si parte da Normal e successivamente si sbloccano gli altri finendo il campionato. Ad ogni cambio di difficoltà il numero di tracciati sarà incrementato e anche i percorsi stessi varieranno risultando più ostici. Per ogni tracciato viene indicata la posizione minima di qualifica per il turno successivo; se la posizione richiesta non viene soddisfatta, il giocatore sarà squalificato e sarà Game Over. 
Warm Up: si tratta di un tutorial molto "libero", ci si trova a girovagare per Dolphin Park dove vengono illustrate le funzioni base per il funzionamento del Jet Sky.
Modalità Stunt: In questa modalità bisogna eseguire stunt e trick in un determinato lasso di tempo per guadagnare più punti possibili. Ci sono vari modi per incrementare il proprio punteggio, eseguendo acrobazie in volo, facendo numeri da capogiro alla guida della moto d'acqua o passando attraverso anelli disseminati nel percorso. I punti dipendono quanti cerchi il giocatore passa attraverso senza perdere, così come la classe di prodezza che è stata eseguita, in quali condizioni è stato eseguito, e la frequenza di quel particolare trovata è stata inserita (il più volte una singola Stunt è completato con successo, il numero di punti assegnato diminuisce). Il gioco tiene traccia dei punteggi migliori. I giocatori saranno anche in timer in questo modo e possono attraversare solo attraverso il corso in un solo giro. Punti di controllo sono stati aggiunti anche per estendere il loro tempo.
Time Trials & 2P Vs: queste due modalità parlano da sole, la classica sfida ai tempi delle piste sbloccate e la modalità due giocatori.

GAMEPLAY E GRAFICA:

Come ogni buon titolo Nintendo che si rispetti, il gameplay è immediato e divertente. Padroneggiare il mezzo è facile e veloce. I quattro personaggi a disposizione sono si pochi, ma ben bilanciati per ogni tipo di guida e si adattano gradualmente dal giocatore novizio al più esperto marinaio. La particolarità delle piste è il fatto di dover fare slalom tra le boe per poter mantenere una velocità sostenuta passando su quelle rosse a destra mentre quelle gialle da sinistra. Ogni boa mancata farà scendere al minimo il livello del motore e solo superando correttamente altre boe si può ricominciare a correre con la potenza del motore al massimo. Da considerare anche che mancare 5 boe in una gara significa essere squalificati e non prendere alcun punto in classifica generale. Oltre agli avversari, ci penserà il mare stesso (o il lago) a creare scompiglio, grazie alle condizioni meteo che influenzeranno il livello delle onde. Dal lato puramente tecnico, all'epoca e anche ai giorni nostri, vedere un acqua cosi ben realizzata, trasparente nei punti giusti, increspata nei momenti più burrascosi e cosi viva da volercisi buttare dentro, non si era mai vista. Anche il tracciato del lago dove si parte avvolti dalla nebbia che man mano sparisce per dar vita ad uno spettacolo della natura non indifferente è segno di una voglia di curare i particolari tipica della casa di Kyoto. 

Gli effetti sonori sono fenomenali, dalla colonna sonora scritta da Kazumu Totaka , ai suoni realistici del motore, dalla folla sugli spalti, allo splash delle onde e persino il richiamo di gabbiani e delfini. Wave Race 64 rappresenta un gioiello tecnico, e sicuramente un gioco che tutti devono recuperare.

                                                                                                                                                                                                                             

CURIOSITA':

Cover Jap di Wave Race 64

• In origine, il gioco non aveva Jet Sky, ma degli Speedboots, come mostrato al Nintendo Space World del 1995, solo che Miyamoto lo ritenne troppo simile ad F-Zero X in via di sviluppo, e quindi cambio il concept;
• Totaka è il compositore delle musiche di WR64, ma la sua famosa melodia segreta, la "Totaka's song" non è presente o non è ancora stata trovata.
• Dei 4 protagonisti, solo Miles Jeter non compare nel seguito Wave Race Blue Storm, titolo di lancio del GameCube.
• Miyamoto ha affermato che WR64 usa l'80% delle capacità del Nintendo 64.
• In Giappone il gioco è riuscito in una versione leggermente migliorata e compatibile con il Rumble Pak.
• Il gioco è stato sponsorizzato dalla Kawasaki ed è presente anche il marchio della classica bevanda all'arancia Fanta. 

  

  Le scritte Wii al posto di Kawasaki

• Nella versione uscita per Virtual Console del Wii, i loghi di Kawasaki e Fanta sono stati sostituiti dai simboli del DS e del Wii.
• Tramite il "Dolphin Code" (presente anche in Blue Storm), è possibile fare un giro su Dolphin Park a cavallo di un delfino.
• Se volete cimentarvi nei Time Trials ecco un sito dove potete trovare i migliori tempi per Wave Race 64 : http://www.cyberscore.me.uk
• Per ammissione dello stesso Itagaki, papà di Ninja Gaiden e Dead or Alive, la modalità Jet Ski in Dead or Alive Xtreame 2 è stata inserità perchè lui è un grande fan di Wave Race. 

Ecco un immagine della beta di Wave Race 64

GIUDIZIO:

Siamo davanti ad un gioco immortale, che risulta godibile e giocabile ancora adesso a distanza di quasi vent'anni. Con l'estate nel pieno della sua essenza, e con le vacanze alle porte, rispolverare un capolavoro del genere è l'ideale. A gran voce molti richiedono un seguito anche ai giorni nostri, ma credo che WR64 sia il gioco giusto al momento giusto, un mix di tecnica, arcade e poesia Made In Nintendo che ci fa capire quanto immensa sia la visione di Miyamoto anche a distanza di anni.

PERLA

...See you soon