BENE O MALE???? FAI LA TUA SCELTA

Una delle sfaccettature più belle a mio avviso del media videogioco, è la possibilità di poter interpretare virtualmente quello che non si è. Si può passare da un idraulico baffuto, ad un irascibile guerriero spartano o ad un porcospino blu supersonico per finire ad uno psicopatico con la maschera da maiale.
Ci sono però dei titoli che ci consentono di poter scegliere che tipo di personaggio vogliamo essere, nella fattispecie più in generale la maggior parte dei casi si divide nel essere buoni o malvagi. Nella vita vera, mi definisco un buono, e questo per quanto mi riguarda si rispecchia anche nel videogiocare. Scelgo sempre di rappresentare il bene. Mass Effect, Fable, Star Wars KotOR, Dragon Age e lo stesso InFAMOUS che mi ha fatto riflettere su questo fatto, sono stati affrontati dal vostro affezionato difendendo la giustizia e mai una volta interpretando il “lato oscuro”. Ogni volta che parto col presupposto di cominciare un titolo dove il personaggio cresce in base ad azioni malvagie o buone, scelgo sempre di fare il santo ad oltranza. Questi giochi poi, si presentano ad un’alta rigiocabilità, avendo la possibilità di affrontare la trama da punti di vista diversi, ma questo non mi ha mai spinto a rigiocare il titolo per l’ebbrezza di fare il cattivone di turno. Anche in titoli come Catherine, dove la scelta era tra di tipo sentimentale, ho ottenuto la fine “buonissima” (manco dei videogiochi tradisco (la mia fidanzata ne sarà entusiasta spero XD). In Dishonored ho completato tutto il gioco senza mai uccidere nessuna guardia, stessa cosa con Thief. Mi chiedo se per tutti è cosi. Guarda caso proprio in questi giorni è uscito un interessante articolo, dove una responsabile Microsoft ha fatto notare che solo il 5% dei giocatori sceglie la strada malvagia, mentre gli altri o una strada buona (circa 65%) o una strada neutrale ma tendente al buono. Dopo averci riflettuto, penso che sui personaggi dei giochi sopracitati, soprattutto quelli dove sono io a dettare le caratteristiche principali, tendo sempre a riversare la mia personalità, di creare un vero e proprio mio alter-ego videoludico. Non fraintendetemi, adoro seminare morte e distruzione in GTA V, quando mi girano i 5 minuti, ma il gameplay di questo gioco non ti consente molte scelte morali. Fare il cattivo non mi dispiace, dove la trama prevede solo quello.

Credo che la scelta morale, nella maggior parte delle persone, sia proprio indirizzata dalla personalità del giocatore stesso, considerandola parte stessa dell'immedesimazione con il titolo stesso.Ho deciso quindi di affrontare il prossimo titolo che prevede una scelta bene o male, nella maniera più malvagia possibile, per poi analizzare le mie sensazioni sul titolo. Vi terrò aggiornati su quando comincerò questo esperimento videoludico :) . Per ora è tutto.





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